Tratto dal CALENDARIO DEL PARCO Montevecchia e Valle del Curone
SPLENDENTE DI FONTE
Il dimorfismo sessuale (ossia le differenze somatiche, morfologiche, cromatiche e comportamentali che distinguono i maschi e le femmine di molte specie animali) sono il risultato di un lungo processo evolutivo, esacerbato dalla selezione sessuale. Le differenze possono sorgere in uno dei due sessi per comunicare all’altro la propria disponibilità alla riproduzione e la capacità di produrre prole forte e longeva oppure per contendere ad altri pretendenti il partner migliore. Oppure ancora, per garantire un maggiore successo riproduttivo, mimetizzarsi o difendersi dai predatori.
Tutto ciò accade anche nel mondo degli odonati, dove il dimorfismo sessuale, al di là della presenza di organi genitali esterni, si manifesta principalmente in evidenti differenze morfologiche dell’addome e in dicromismo sessuale sia del corpo sia delle ali. I maschi presentano colorazioni più sgargianti ed evidenti in quasi tutte le specie, carattere spesso fondamentale anche per la loro identificazione da parte dell’uomo, mentre le femmine assumono spesso colori più tenui che permettono loro di mimetizzarsi nell’ambiente.
Un chiaro esempio di dicromismo è riscontrabile nella SPLENDENTE DI FONTE (Calopteryx virgo) una delle damigelle più grandi e sgargianti presenti nel territorio del Parco. I maschi di questa specie hanno il corpo e le ali blu metallizzato, mentre le femmine hanno il corpo verde metallizzato e le ali marroni. La pigmentazione delle ali dei maschi la distingue da Calopteryx splendens, i cui maschi hanno circa un terzo dell’ala non pigmentata.