Fioritura: marzo/maggio – PIANTA PROTETTA
Dopo la fioritura, i petali degli anemoni sono facilmente staccati dal vento, che in greco è detto anemos. Questa particolarità è alla base del nome di questo genere.
L’anemone dei boschi, che per ciascuna pianta produce un unico fi ore dai petali bianchi talvolta soffusi di rosa, è una specie strettamente nemorale. Questo termine, che deriva dal latino nemus, bosco, indica le specie erbacee che crescono tipicamente nel sottobosco. Non di rado è però possibile osservare questo anemone anche nei prati, dove l’azione dello sfalcio è meno intensa. La specie compie il ciclo in breve tempo, prima che avvenga lo sfalcio oppure, nei boschi, prima che le foglie degli alberi abbiano ridotto la quantità di luce che giunge nel sottobosco.
L’anemone dei boschi è presente soprattutto a bassa quota sul Monte Barro, essendo una specie che predilige suoli profondi e, in genere, piuttosto freschi. Negli stessi ambienti, ma assai più raro, cresce l’anemone gialla (A. ranunculoides).